Abbiamo formato i gruppi per i nostri primi due viaggi in Marocco (ottobre) e New York (dicembre) e siamo pronti a partire! Giorgio ha scelto il Marocco perché attirato dal fascino conturbante e misterioso di un Paese conosciuto più per gli stereotipi che per la realtà. Anna Rita lo ha scelto per gli scenari luminosi e colorati che potrà fotografare con l’aiuto di Maurizio. Daniela verrà invece a New York per vedere se, davvero, i grattacieli sono così imperiosi e affascinanti anche dal vivo; Alessandro per vedere se il Natale a New York è davvero magico.
Ogni viaggiatore ha un motivo per fare la valigia, mettersi in cammino (o in volo) e raggiungere una meta; questo motivo solitamente è molto personale e va al di là della semplice voglia di vedere un posto nuovo. Chi è un viaggiatore, non un semplice turista, ha in fondo al proprio cuore un motivo speciale per viaggiare. Anche per questo i viaggi sono esperienze al contempo comuni e personalissime. Ogni persona che parteciperà ai nostri viaggi lo farà in un gruppo che guarderà cose uguali ma vedrà mondi diversi. Nei viaggi fotografici Maurizio cercherà di trasformare in fotografia questa unicità che ognuno di noi si porta dentro.
Siamo molto contenti, per questo, di viaggiare insieme ad altre persone e condividere le “visioni” di ciascuno: sarà un motivo di arricchimento ulteriore del viaggio. Ora non ci rimane che preparare le valigie con precisione, accuratezza ma anche un certo grado di essenzialità: le cose migliori in valigia si mettono al ritorno (materiali e non). Voi che tecnica utilizzate per farle? Tutto all’ultimo minuto o avete la vostra bella lista delle cose da non dimenticare? A proposito di consigli per la valigia: abbiamo conosciuto una persona americana il cui consiglio principale in caso di bagaglio era: “roll everything!” (“arrotola tutto!”). Le cose arrotolate si possono sistemare meglio negli angoli della valigia ed escono con meno pieghe 🙂
Il primo appuntamento è per il 19 ottobre per il primo viaggio (in Marocco) e per l’11 dicembre con il secondo a New York (a proposito, forse riusciamo a trovare posto anche per chi è in super ritardo, contattaci subito!)